Strawberry Kush può tendere a lanciarti in un ciclo mentale senza che tu ne possa venir fuori fino alla fine del suo effetto se non stai attento. La sua genetica d’origine ha degli effetti dominanti che possono variare a seconda del ceppo che hai a disposizione.

La varietà si presenta come un ibrido a predominanza sativa 70/30 disponibile al commercio soltanto per talea. Difficilissimo trovare i suoi semi. Questa pianta discende da due colossi mondiali della cannabis: Strawberry Cough ed OG Kush, ma, come avrai capito dalla premessa, questa è la genetica madre che può essere influenzata in base al dispensario, a chi commercializza.

Struttura, sapori e odori di Strawberry Kush

Si tratta di una pianta mediamente piccola per dimensione che è difficile da descrivere perché non esiste una varietà soltanto di questa Strawberry Kush. La caratteristica che accomuna le piante che portano questo nome, è quella della dimensione e delle struttura. Piccola e cespugliosa. Altri aspetti possono variare in base al dispensario che mette in commercio la pianta. Sarà sempre un sorpresa vederla crescere!

Se ben curata, Strawberry Kush riesce ad offrire un contenuto modesto di THC che può andare dal 18% al 23%. Si tratta di valori medi soggetti alle caratteristiche di coltivazione.

Gli odori di questa pianta sono molto aromatici. Ti verrà l’acquolina in bocca poiché risulta essere fruttata e fragrante all’inizio. Sentori erbacei e note terrose saranno presenti nel preminente shock olfattivo di kush che evidenzia una leggera acidità tipica degli odori fragolati.

I sapori della pianta ti fanno pensare immediatamente al primo atti inspiratorio ad un gusto di pino. Questo sapore tenderà ad esser sempre più forte fino a quando le tue papille saranno sature ed inizierai a sentire il vero sapore skunky speziato che diventerà sempre più evidente durante le fasi espiratorie.

Effetti ricreativi di Strawberry Kush

Coloro che utilizzano la Strawberry Kush a scopo ricreativo, adorano sicuramente la sensazione di rilassamento fisico che arriva al corpo dopo l’high. È qui che la vera natura indica della pianta si inizia a far sentire.

Una pianta sicuramente consigliata per il dopo cena, quando si inizia a preparar la camera da letto per accoglierti in un rilassante sonno. Qui alcune testimonianze comunicano che questo strain ha sortito effetti benefici anche a livello eccitativo. 

Ad alcuni utenti invece, piuttosto che la sensazione di rilassamento, questa pianta induce allegria ed energia. Sicuramente la raccolta di queste testimonianze sta ad indicare che è stata utilizzata una variante più sativa della Strawberry Kush.

Ricordi che parlavamo di sorpresa sulla struttura della pianta? Anche qui, dobbiamo aspettarci di testare quello specifico ceppo prima di poter dare una sentenza.

Utilizzo terapeutico di Strawberry Kush

A livello terapeutico è occorre conoscere bene cosa stiamo utilizzando. Chiaramente sappiamo bene come alcune caratteristiche indica possano influenzare e migliorare alcuni aspetti, diversamente alcune sative lavorano in altri ambiti del corpo.

In ogni caso, Indica o Sativa prevalente che sia, entrambe le versioni di Strawberry Kush faranno il lavoro quando si tratta di usi terapeutici.

Generalmente questo strain è ottimo per la riduzione dello stress e aiuta con la depressione. Anche il dolore corporeo sia muscolare che osseo può essere lenito.

Se hai per le mani una versione a prevalenza indica, potresti sfruttarla per combattere l’insonnia.

Coltivazione di Strawberry Kush

Per coltivare questa pianta devi munirti di un clone. Difficilmente troverai in commercio i semi.

Che tu abbia in mano un clone tendente all’indica o alla sativa, sappi che dovrai munirti di santa pazienza per curare al meglio l’aspetto legato alla potatura della pianta. Seppur piccola in altezza, si comporta come un vero e proprio arbusto. Ricca di rami che fanno base per degli agglomerati di gemme, ma che vanno organizzati al meglio per sfruttare tutta la luce all’interno della tua grow box.

Se intendi coltivare indoor la Strawberry Kush, non avrai molta difficoltà nel suo sviluppo perché cresce abbastanza bene. L’unico aspetto dolente, come già detto, riguarda la sua potatura. In ogni caso avrai poco da aspettare perché in circa 9 settimane potrai raccogliere una buona dose di gemme provenienti da questa favolosa piantina.

Se intendi coltivare outdoor questa pianta, allora scegli un posto con un clima tipicamente temperato. La sua struttura ad arbusto la rende abbastanza resistente alle intemperie. Se tutto andrà bene, riuscirai a raccogliere i frutti del tuo lavoro intorno alle metà del mese di Ottobre e porterai a casa una buona dose di gemme per ogni singola pianta.

Difficoltà: Facile

Altezza: Inferiore ai 100 cm

Coltivazione preferita: Indoor

Raccolto outdoor: Circa 450 gr per pianta

Raccolto indoor: Da 350 a 500 gr/mq

Fioritura indoor: 9-10 settimane

Fioritura outdoor: Metà Ottobre

In Italia puoi trovare in commercio cannabis legale, per uso tecnico, della varietà Strawberry Kush. Rivolgiti alle seguenti aziende: